Didì in love with Puglia è un home decor e fashion brand che nasce con l’obiettivo di promuovere la Puglia mostrando uno dei suoi simboli portafortuna, il pumo, attraverso una chiave di lettura creativa e del tutto originale. L’artefice è un architetto creativo amante della Puglia, Diletta Granello, che propone grafiche esclusive e personalizzate, stampate su tessuti con i quali vengono realizzati a mano prodotti di arredo casa, abbigliamento e accessori. Sentiamo quello che ci racconta di sé questa artista…
Diletta, partiamo dall’inizio: tu sei molto giovane ma hai già una bella avventura alle tue spalle. Come nasce la storia del tuo Brand?
“Sono un architetto, sono originaria di Civitavecchia ma all’inizio del 2020 mi sono trasferita a Brescia, per per amore e per intraprendere con il mio ragazzo, nato nella mia stessa città, nuove esperienze lavorative che ci consentissero di crescere professionalmente. L’improvvisa emergenza sanitaria legata all’epidemia di covid-19, purtroppo, ha interrotto il mio rapporto lavorativo con alcune aziende bresciane con cui avevo iniziato a collaborare come architetto già dal mio arrivo a Brescia. Tuttavia, non sono una ragazza che si arrende facilmente e, affidandomi ai consigli del mio ragazzo [Gianmarco Quintiliani, n.d.r.], ho deciso di sviluppare questo progetto: un’opportunità unica per dare sfogo alla mia creatività.”
Ma come si sviluppa, in una nativa della città metropolitana di Roma, l’amore per la Puglia?
“Tutto parte dalla bellissima storia di un’amicizia ritrovata. Molti credono che io sia originaria della Puglia, anche se in realtà non è così. A dire il vero, da molti anni a questa parte mi sento “adottata” da questa splendida regione. Vi spiego il perché. Da piccolina frequentavo le scuole elementari nella mia città nativa, ed è lì che ho conosciuto Pamela. Finite le scuole medie Pamela mi disse che i genitori avevano deciso di rientrare nella loro terra di origine: la Puglia, precisamente a Cellino San Marco. Fu un colpo al cuore… la mia migliore amica lasciava la mia città! All’epoca, inoltre, non c’erano i social, le videochiamate ed altro, pertanto quel trasferimento significava veramente doversi rassegnare a un’amicizia a distanza, fatta semplicemente di telefonate. Durante il trasloco Pamela perse il mio numero di telefono e cambiò il suo, così perdemmo ogni contatto. Ma il destino aveva in serbo per noi un finale veramente speciale. All’età di 17 anni Pamela ritrovò il mio numero di telefono in un’agendina all’interno di un vecchio scatolone e provò a comporre il numero. Ricordo ancora quel giorno. Era un pomeriggio di marzo e mi trovavo nella mia cameretta. Non appena risposi al telefono, riconobbi immediatamente la sua voce. Fu un’emozione bellissima perché in tutti quegli anni non avevo mai smesso di pensare a lei… ed evidentemente la cosa era stata reciproca. Finita la scuola, ai primissimi di giugno, presi un aereo e volai da lei. Che dire? Sembrava non ci fossimo mai perse. Un legame veramente speciale ed unico. A casa sua mi sentivo come fossi a casa mia e fu lo stesso per lei quando riuscì a raggiungermi a Civitavecchia. Così, da quel momento ogni estate (e non solo) vado in Puglia per scoprirne sempre un pezzetto in più. Lo scorso anno Pamela si è sposata ed io ho avuto l’onore di essere la sua testimone di nozze, a suggellare questa nostra grande amicizia che ha saputo andare oltre il tempo e le distanze. Insomma, è stata Pamela a darmi l’opportunità di conoscere questa terra meravigliosa, i suoi colori, i sui cibi, le sue tradizioni e il Pumo, il portafortuna per eccellenza. Ho scoperto che il Pumo deriva dal latino “pomum” che significa frutto e rimanda al culto della Dea romana Pomona, protettrice dei frutti. Rappresenta un BOCCIOLO DEL FIORE DI ACANTO ed è simbolo di fertilità, di ricchezza e di tutto ciò che può essere considerato positivo e prosperoso. A questo significato va aggiunto quello che da sempre promuove la tradizione pugliese, ovvero la convinzione che il pumo possa agire come protezione contro il destino avverso, diventando così oggetto capace di PORTARE FORTUNA.”
Tu però ne hai ricavato una tua “rivisitazione” del tutto personale, giusto?
“Sì, è così. Vedendo la costante presenza di questi vezzi sulle facciate di tutti i palazzi pugliesi, mi è venuta l’idea di rappresentare questo portafortuna attraverso nuove grafiche, stampate su stoffe con le quali vengono poi realizzati a mano i prodotti di fashion e home decor.”
Noi vediamo dietro questo brand tanta passione, grande competenza e… vero amore!
“Certo. Passione, per la moda e il Design. Competenza, perché è un progetto che ha iniziato a svilupparsi più di due anni fa, durante il mio Master a Philadelphia (USA) in Digital Business Management, e che si sta consolidando grazie alle capacità che ho acquisito nel corso dei miei studi universitari, che ben si conciliano con quelle del mio ragazzo, laureato in legge e anch’egli esperto digital.
E, come detto, Amore… amore per la meravigliosa Puglia e, più in generale, per l’Italia intera. Infatti, per essere coerenti nel diffondere un progetto che fonda le sue radici nelle tradizioni di una meravigliosa regione italiana, abbiamo voluto fortemente che tutti i prodotti fossero 100% made in Italy. A partire dai tessuti e dalla loro lavorazione, fino ad arrivare al confezionamento del prodotto e al packaging. Inoltre, Amore per il mio ragazzo, nonché mio socio in questo progetto: io mi dedico alla parte creativa e lui a tutti gli innumerevoli aspetti che circondano questa splendida iniziativa.”
Che altro dire? Ringraziamo Diletta e Gianmarco, e invitiamo tutti ad acquistare i prodotti di Didì in love with Puglia, per avere stile, eleganza e… la Fortuna del Pumo sempre a portata di mano!
ALCUNI DEI LAVORI DI DILETTA NELLA SUA PAGINA PERSONALE SU “IL FRAGNO FIORITO”